Sottoscritto il nuovo accordo quadro tra Agcom e Regioni.
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome hanno firmato il nuovo accordo quadro con il quale, già partire dal 2009, i Co.Re.Com. saranno investiti di nuovi poteri. Lo ha reso noto l’Agcom con comunicato pubblicato sul proprio sito web, nel quale si legge che l’obiettivo del conferimento di nuove funzioni è quello di “accrescere le garanzie e l’esercizio dei diritti degli operatori e degli utenti a livello locale, avvicinando al cittadino i centri decisionali e la possibilità di accedere direttamente ad una serie di servizi”. L’accordo prevede, infatti, il decentramento ai Comitati Regionali per le Comunicazioni di importanti competenze quali “la vigilanza in materia di esercizio dell’attività radiotelevisiva locale, mediante il monitoraggio delle trasmissioni dell’emittenza locale; la tenuta del Registro degli operatori di comunicazione (ROC); la decisione sulle controversie tra operatori ed utenti.” Com’è stato sottolineato dal presidente dell’Autorità Corrado Calabrò, la nuova intesa è l’espressione della volontà delle regioni di dare seguito al processo di decentramento prospettato dall’Agcom e di rafforzare il rapporto con il territorio. Essa testimonia inoltre il ruolo sempre più rilevante riconosciuto ai Co.Re.Com., quali organi funzionali dell’Autorità, al fine di contribuire allo sviluppo di un sistema delle comunicazioni moderno efficiente e pluralista. Con la delega di ulteriori competenze ai Co.re.com. “si è consolidato (…) un metodo di lavoro che è partito dalla volontà istituzionale di voler ridefinire il ruolo dei Comitati regionali per le comunicazioni investendo in particolar modo sulla qualità del loro funzionamento, rafforzandone il profilo di organi di garanzia”. E’ quanto hanno dichiarato Vasco Errani (Presidente della Regione Emilia Romagna) e Monica Donini (Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna), firmatari dell’accordo – unitamente al Presidente dell’Agcom – in rappresentanza, rispettivamente, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome. (D.A. per NL)