di News a cura della Redazione
da Il Quotidiano Giuridico – Quotidiano di informazione e approfondimento giuridico N 20/06/anno 2007
Nel caso in cui per l’assegnazione di un punto vendita in un ortomercato siano richieste dichiarazioni, successivamente accertate come false, tale accertamento determina l’esclusione dell’autore delle attestazioni non veritiere (e determinanti nella formazione della graduatoria) dal beneficio accordato, e non invece, la mera correzione del dato correttamente accertato; infatti, la facoltà, prevista dal D.P.R. n. 445/2000 all’art. 71 (regolarizzazione o rettifica delle dichiarazioni incomplete fornite) non può ritenersi far riferimento alle ipotesi di dichiarazioni non veritiere nel loro contenuto.(Consiglio di Stato Sentenza, Sez. V, 08/05/2007, n. 2131)