AriaDsl sarà l’unico operatore nazionale a distribuire la tecnologia WiMax (Internet veloce via etere) avendo acquisito i diritti d’uso in tutte e sette le macroregioni in cui l’Italia era stata suddivisa.
«La formalizzazione dell’assegnazione dei diritti d’uso delle frequenze Bwa a banda 3.5 GHz arrivata così rapidamente, ci conferma che anche questo Governo è sensibile al fatto che a migliaia di aziende e individui è negato l’accesso a quell’inesauribile fonte di informazione che è il Web: infatti, oltre il 40 per cento del territorio nazionale non è dotato di infrastrutture per la connessione a internet – ha dichiarato Mario Vitelli, vice president Strategy & Pubblic Affair di AriaDsl -. Non si tratta soltanto di un gap tecnologico, ma soprattutto di un problema socio-culturale legato all’impossibilità di crescita per tutte le zone in digital divide. Obiettivo di AriaDsl è quello di realizzare reti interattive basate sulla tecnologia WiMax e offrire accesso e connettività per garantire un nuovo sviluppo delle persone e delle imprese, ovunque esse si trovino».
Il deployment della rete inizierà dall’Umbria dove sono già stati avviati “field test” reali per verificare le funzionalità del servizio, garantendo così alla “terra natia” di AriaDsl la copertura totale entro il mese di luglio.
Allo stesso tempo, la società ha avviato una serie di tavoli di discussione con le Regioni e gli enti locali per il coordinamento degli investimenti in modo da integrare il contributo, tecnico ed economico, di AriaDsl in progetti pubblici territoriali già avviati.