Cristina Fernandez Kirchner, capo di Stato argentino, sollecita la riforma della normativa sulle telecomunicazioni che dovrebbe essere adeguata alle nuove tecnologie per rendere più democratica l’informazione.
La Kirchner ha evidenziato il bisogno di “adeguare la legislazione in materia di comunicazioni, in particolare per quello che riguarda la radiodiffusione, la cui stessa parola suona come antica”, precisando che “non solamente l’attuale legge sulla Radiodiffusione ha delle componenti antidemocratiche, ma soprattutto non tiene conto delle nuove tecnologie”.
“Se non dotiamo il settore di un contesto legislativo adeguato non permettiamo l’accesso a tutti i cittadini, né lo spazio a tutte le voci”, ha concluso il capo dello Stato.
La Kirchner ha evidenziato il bisogno di “adeguare la legislazione in materia di comunicazioni, in particolare per quello che riguarda la radiodiffusione, la cui stessa parola suona come antica”, precisando che “non solamente l’attuale legge sulla Radiodiffusione ha delle componenti antidemocratiche, ma soprattutto non tiene conto delle nuove tecnologie”.
“Se non dotiamo il settore di un contesto legislativo adeguato non permettiamo l’accesso a tutti i cittadini, né lo spazio a tutte le voci”, ha concluso il capo dello Stato.