Ridurre gli oneri amministrativi sulle piccole e medie imprese, in linea con la strategia europea dello “Small business act”, pur mantenendo inalterato il livello di garanzia e di sicurezza.
A questo tendono i due regolamenti di semplificazione in materia di prevenzione degli incendi e di tutela dell’ambiente approvati dal Consiglio dei ministri del 3 marzo 2011 I due regolamenti intervengono su vari procedimenti amministrativi: richiesta del parere di conformità sul progetto; certificato di prevenzione incendi; rinnovo del certificato di prevenzione incendi; registro dei controlli; autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali; documentazione di impatto acustico. Entrambi si basano sui seguenti criteri: riduzione o eliminazione delle procedure inutili o sproporzionate, in relazione all’attività esercitata dall’impresa o alle esigenze di tutela degli interessi pubblici coinvolti; informatizzazione; estensione dell’autocertificazione e delle attestazioni dei tecnici abilitati e delle Agenzie per le imprese. Per tutte le procedure è prevista la presentazione on line delle domande allo Sportello unico. I regolamenti, emanati in base al decreto- legge n.78 del 2010, in un’ottica di rilancio del sistema produttivo, sono stati predisposti dai ministri Prestigiacomo e Maroni, su proposta dei ministri per la pubblica amministrazione e l’innovazione, Brunetta, per la semplificazione normativa, Calderoli, e dello sviluppo economico, Romani e saranno operativi dopo il previsto iter con l’acquisizione dei pareri della Conferenza Unificata e del Consiglio di Stato.