I progressi nel mondo dell’informazione digitale obbligano chiunque ad adeguarsi ad una divulgazione sempre più veloce e articolata. La notizia sulla carta stampata, ormai da considerarsi un adeguato approfondimento a ciò che il lettore può trovare sul web, non è più sufficiente e necessita di nuove elaborazioni, dedicate in particolare ai diversi mezzi sui quali i giornalisti possono operare. Secondo Giovanni Savarese (39 anni), direttore dell’Agenzia giornalistica del Gruppo Rcs, si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione destinata a riorganizzare e ridefinire il lavoro dei propri collaboratori. Come spiega il direttore di Agr, nell’intervista pubblicata su ItaliaOggi di giovedì 24 gennaio, i professionisti dell’informazione sono ormai consapevoli di dover operare in modo trasversale, rispetto a quanto avveniva fino a pochi anni fa. Così accade che invece di organizzare il proprio lavoro considerando il mezzo sul quale si è più abituati a lavorare, è fondamentale imparare a gestire la notizia basandosi al contrario sulle diverse aree tematiche di norma previste dalla versione telematica di qualunque testata. Ergo, il redattore avrà di conseguenza il compito, oltre che la responsabilità, di saper indirizzare la stessa notizia ai diversi media disponibili. E la prima sfida per ogni collaboratore di Agr sarà quella di dedicarsi in particolare all’ausilio fornito dalle notizie in formato video, un dettaglio questo che assumerà la forma di un ingrediente basilare per tutte le notizie prodotte dall’agenzia del gruppo Rcs. Agr annuncia anche l’attivazione a breve di due servizi dedicati al traffico in formato sms e mail, rispettivamente domiciliati sui siti smstraffic.it e mailtraffic.it, ai quali si aggiungerà un nuovo servizio meteo basato sull’accordo stipulato con la vicina televisione svizzera: Agr potrà attingere immagini e video dal repertorio della tv ticinese. All’estero invece viene sottolineato da Savarese l’accordo con Euronews, una partneship presumibilmente duratura che potrà vantare un continuo scambio di materiale. Tra i piani di Agr è prevista anche una profonda evoluzione di Corriere Tv, con l’obiettivo di rendere ciò che è già fruibile su internet una vera e propria televisione. Del resto, come osserva il direttore della versione online del Corriere della Sera, Marco Pratellesi (50 anni), “i video sono la scommessa futura di corriere.it”. (Marco Menoncello per NL)