Per quanto tempo ancora Internet Explorer manterrà il suo predominio nel pianeta dei browser? Chiederselo ora è più importante che mai, considerando in particolare l’esponenziale aumento della diffusione del suo primo rivale. Firefox, versione 3.0 di casa Mozilla Foundation, si è ormai garantito un posto di prestigio e di rilievo tra i più noti e utilizzati software per navigare il web. E studi recenti conclusi dallo Swiss Federal Institute of Technology confermano che il browser della volpe rossa è senza dubbio il più sicuro. E se a dirlo sono gli svizzeri c’è da giurarci che il risultato delle ricerche sia affidabile. A quanto dimostrato, infatti, Firefox 3, aggiornandosi con un solo clic – sempre che le impostazioni di base non siano state configurate in modo tale che anche quel clic risulti superfluo – è il programma per navigare in rete più sicuro al mondo. Il browser può infatti regolarsi autonomamente e cercare nuovi aggiornamenti per se stesso e per qualunque delle estensioni installate. Tale operazione, prima ancora di affidarsi ad antivirus e simili, nella più comune tradizione informatica, è un’ottima abitudine per preservare i propri movimenti online da qualunque attacco imprevisto e di sicuro non gradito. Parlando di percentuali è risultato che sono gli utenti di Firefox ad utilizzare sempre più spesso la versione più recente del proprio software, proprio grazie al metodo immediato e automatico che ne consente l’installazione (83,3%). Segue Safari, disponibile per Macintosh, il cui grado di sicurezza, relativa alla disponibilità degli aggiornamenti del sistema, rimane più o meno stabile intorno al 65%. In coda Opera e, all’ultimo posto, Microsoft Internet Explorer, di cui meno della metà degli utenti (47% circa) utilizza di norma la versione più sicura del proprio browser. Ancora una volta questi dati fanno riflettere: i motivi per cui gli internauti abbandonano il tradizionale Internet Explorer per approdare a Firefox sono diversi, ma rimane il fatto che questo aumento di gradibilità e diffusione del sistema (ormai il 30% degli utenti di tutto il mondo prediligono Firefox, soprattutto dopo la recentissima uscita della nuova versione 3.0) sono sintomi molto curiosi del futuro della navigazione online. (Marco Menoncello per NL)