L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha emanato un comunicato a seguito della decisione del TAR Lazio di sospendere le disposizioni che equiparavano i programmi di informazione a quelli d’informazione politica per le emittenti televisive private.
La Commissione Servizi e Prodotti (CSP) dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, nella sua seduta del 12/03/2010, prendendo atto della decisione del TAR, ha annullato le disposizioni in questione. Di ciò la CSP ha dato comunicazione alla Commissione parlamentare di vigilanza per le valutazioni di sua competenza, in considerazione che i principi che regolano l’informazione e la comunicazione politica nel periodo elettorale sono comuni alla concessionaria pubblica e alle televisioni private e che fino ad oggi sono state omogenee le due distinte discipline regolamentari di applicazione. La CSP ha inoltre invitato il Consiglio di amministrazione della Rai a riconsiderare le decisioni da esso assunte in materia in relazione a quanto sopra e alla luce della lettura, data dal TAR, dell’art. 2 della legge n. 28/2000 e delle sentenze della Corte Costituzionale.