Comunicato stampa Agcom
L’atto di indirizzo dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, destinato alle trasmissioni di tutte le emittenti con criteri da concordare con i diversi operatori dell’informazione sulle modalità di rappresentazione dei processi in TV, è diretto ad evitare i “processi mediatici” che rischiano di provocare gravi violazioni dei diritti di tutti i protagonisti dei processi stessi.
L’Autorità precisa che l’atto di indirizzo ha carattere distinto rispetto al richiamo nei confronti del programma “Annozero”.
Per quanto riguarda tale programma l’Autorità ha soltanto rivolto un richiamo a rispettare le regole del pluralismo, dell’imparzialità e dell’osservanza del contraddittorio in linea con le indicazioni della Commissione parlamentare di vigilanza.
L’Autorità è intervenuta sulla base di esposti – sui quali aveva il dovere di pronunciarsi – e a conclusione di una attenta istruttoria degli uffici svolta con i criteri ed i parametri di valutazione che vengono applicati in tutti i procedimenti con riferimento a tutte le trasmissioni televisive.
La decisione è stata presa all’unanimità dal Consiglio, il quale è nominato dal Parlamento secondo le norme della legge vigente (n. 249 del 1997).
L’Autorità, come è suo costume, non si è mai prestata né si presta a strumentalizzazioni o sollecitazioni da qualsiasi parte provengano.