Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni – presieduto da Corrado Calabrò – ha avviato oggi un procedimento relativo alla revisione ed eventuale integrazione delle misure regolamentari atte a promuovere condizioni di effettiva concorrenza sui mercati di accesso alla rete fissa.
Si tratta, com’è noto, dei mercati dove ancora si concentrano le maggiori problematiche concorrenziali con riferimento ai servizi di telefonia fissa ed a larga banda.
In relazione ai possibili rimedi da applicare, qualora si dovesse registrare il perdurare di condizioni di insufficiente concorrenza nei mercati in questione, non superabili all’applicazione degli strumenti regolamentari tipici, il provvedimento prevede la valutazione di altri interventi (ai sensi dell’art. 45 del Codice), ivi comprese misure atte a garantire la separazione funzionale.
Nell’ambito del procedimento, Telecom Italia ha la facoltà, fin da subito, di presentare eventuali impegni ai sensi della Legge Bersani. Tali impegni dovranno essere idonei a garantire che la fornitura di servizi all’ingrosso di accesso alla rete fissa avvenga mediante una effettiva ed efficace separazione fra le attività della rete di accesso ed il resto delle funzioni dell’azienda, nonché con la garanzia di una equivalenza di trattamento – tra gli operatori alternativi e le proprie divisioni commerciali – in relazione alla fornitura dei servizi di accesso all’ingrosso.
La Delibera è disponibile sul sito web www.agcom.it.