Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni – presieduto da Corrado Calabrò, relatori i Commissari D’Angelo e Mannoni – ha approvato il 14/05, a seguito del parere favorevole della Commissione Europea, la delibera con la quale sono state definite – per il periodo 2007/2010 – le tariffe di terminazione degli operatori telefonici alternativi di rete fissa.
La discesa delle tariffe, che varia a secondo degli operatori considerati, è la stessa notificata a Bruxelles nel febbraio scorso e sottoposta a consultazione pubblica nazionale.
Le tariffe scenderanno progressivamente fino al 1° luglio 2010, raggiungendo il valore di 0,57 centesimi di euro/minuto, valore comune a tutti gli undici operatori notificati.
Al 1° luglio 2010, è anche prevista la piena simmetria con la tariffa di terminazione di Telecom Italia.
La misura adottata dall’Autorità – che prevede ancora alcuni anni di asimmetria tariffaria – ha l’obiettivo, condiviso dalla Commissione europea, di favorire la competizione tra operatori dotati di proprie infrastrutture e di proprie soluzioni tecnologiche.
Tale competizione garantirà a consumatori ed utenti considerevoli benefici in termini di pluralità e qualità dei servizi con prezzi finali più bassi e una più ampia possibilità di scelta del fornitore.
Con il provvedimento varato oggi l’Italia è il primo Paese in Europa ad applicare il cosiddetto “modello di un operatore efficiente”.
Qui i valori delle tariffe di terminazione 2007/2010