Yahoo!, At&T, Microsoft e Time Warner sferrano l’attacco al colosso del web, Google, intenzionato a concludere un accordo per l’acquisizione di Doubleclick, la società che fornisce servizi di pubblicità on line. Secondo loro, infatti, l’eventuale acquisto della società di advertising (si parla di circa 2,2 milioni di euro che Google dovrebbe sborsare) costituirebbe un forte limite per il mercato, che vedrebbe Google, a quel punto, in una condizione di dominio incontrastato, mettendo seriamente a repentaglio la competitività. In realtà, però, anche le suddette aziende avevano partecipato all’asta per l’acquisto di Doubleclick, bruciate sul tempo dal colosso californiano. Secondo Brad Smith, vicepresidente di Microsoft “Questa acquisizione presenta seri problemi per la competitività e la privacy. Per questo crediamo che l’accordo debba essere scrutinato attentamente dall’Autorità di vigilanza, affinché sia preservata la competitività del mercato della pubblicità on line”. In effetti, l’acquisto di Doubleclick non solo renderebbe Google l’attore principale nel settore dell’advertising on line, ma consentirebbe all’azienda di tracciare una strada per l’ingresso nel mondo della pubblicità in altri media strategici come televisione, stampa e radio. (Giuseppe Colucci per NL)