Peppermint viola la privacy? ecco le istruzioni per scrivere al Garante
Roma, 14-05-2007
Adiconsum ritiene che tutta la vicenda Peppermint sia inficiata da una violazione della privacy, e per tanto ha predisposto un modello di lettera da inviare al Garante della privacy, lettera disponibile presso tutte le sedi Adiconsum, cui bisogna recarsi anche per farsi dare le istruzioni su come agire.
Chi si presenta alle nostre sedi per essere tutelato sul caso Peppermint deve infatti essere informato che la decisione di pagare o non pagare il risarcimento, è una sua libera scelta.
Chi decide di non pagare può opporsi inviando personalmente una
raccomandata R.R., (modello predisposto da Adiconsum), preceduta da
invio tramite fax o mail, al garante della Privacy e, per conoscenza, ad Adiconsum Nazionale. E’ evidente che la raccomandata va adattata inserendo i propri estremi.
Inoltre è sempre seclta del consumatore utilizzare lo stesso modello per rispondere allo Studio legale Mahlknecht & Rottensteiner.
10/05/2007
Paolo Landi, Adiconsum: “In sole 24 ore sono state moltissime le richieste di assistenza e tutela pervenuteci da parte di consumatori nei confronti della Peppermint Jam Records GmbH e delle società collegate che hanno violato la privacy dei cittadini”
Il Centro Giuridico Adiconsum ha predisposto un fac-simile (da lunedì sarà disponibile presso tutte le nostre sedi territoriali (gli indirizzi sono su www.adiconsum.it)), a tutela della privacy dei cittadini cui è arrivata la richiesta di pagamento per violazione della legge sul diritto d’autore da inviare al Garante della Privacy, e per conoscenza all’Adiconsum nazionale.
Adiconsum ritiene che la richiesta di pagamento della Peppermint non sia giustificata, in quanto illegittima e contraria alle norme vigenti in materia.
Adiconsum sta anche predisponendo un proprio ricorso al Garante della Privacy al fine di tutelare tutti i cittadini che dovessero trovarsi in situazioni simili.
Adiconsum presenterà anche specifiche proposte di modifica della legge sul diritto d’autore, la più repressiva in Europa.