E’ stato siglato oggi a Roma da Giorgio Assumma, Presidente della Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE) e Corrado Calabrò, Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, un accordo per pianificare e coordinare le attività dei due enti in materia di prevenzione ed accertamento delle violazioni della legge sul diritto d’autore e per approfondire congiuntamente le materie di comune interesse alla luce dell’evoluzione tecnologica del settore.
L’intesa prevede iniziative, studi e ricerche a tutto campo sulle più recenti forme di diffusione e di contenuti culturali, con particolare riferimento ai servizi e contenuti audiovisivi nelle varie forme di distribuzione. L’obiettivo comune è quello di favorire l’innovazione, la fruizione dei contenuti sulle reti a banda larga e mobili, tutelando al tempo stesso l’ingegno e la proprietà intellettuale che sono una delle ricchezze fondamentali del Paese nella prospettiva della società dell’informazione.
Saranno, inoltre, costituiti gruppi comuni di ispettori per effettuare piani di indagine, nell’ottica di rafforzare la vigilanza su una vasta serie di attività che comportano l’utilizzazione di opere dell’ingegno.
Un Comitato permanente, composto da rappresentanti dei due organismi, pianificherà studi, ricerche ed attività di coordinamento ispettivo, verificandone periodicamente l’andamento.
“Per gli autori ed editori italiani quello di oggi è un accordo storico – ha dichiarato il Presidente della SIAE Giorgio Assumma – perché segna il primo passo di una stretta cooperazione tra gli organi dello Stato e la cultura italiana per la salvaguardia della paternità artistica e letteraria oggi minacciata da molti tentativi di limitazione, svolti spesso anche da poteri istituzionali. Gli autori e gli editori italiani sono molto grati al Presidente dell’Autorità, Prof. Corrado Calabrò, per la sensibilità che ha manifestato nel promuovere e nell’attuare l’accordo, e sperano che altri autorevoli rappresentanti dello Stato si rendano egualmente consapevoli della necessità di proteggere gli interessi di chi arricchisce il patrimonio culturale con l’apporto delle proprie idee creative”.
A margine della firma dell’accordo, il Presidente dell’Autorità, Corrado Calabrò ha dichiarato “La tutela della proprietà intellettuale è una sfida fondamentale per la costruzione di una società dell’Informazione che sappia incentivare e promuovere la creazione di contenuti ricchi e creativi e che al tempo stesso tenga in conto i rapidi cambiamenti tecnologici e le nuove modalità di fruizione degli innovativi servizi di comunicazione elettronica”.