Da noto locale di cabaret meneghino, a programma televisivo dal successo ventennale fino a diventare un autonomo canale televisivo (e non solo): stiamo parlando di Zelig.
È di questi giorni la notizia ufficiale che, a partire dal 25 febbraio, sul canale nazionale DTT 243 si accenderanno le trasmissioni di Zelig TV con un palinsesto tutto ispirato alla comicità, in svariati format, ma anche film per un totale di 400 ore di intrattenimento e comedy prodotte e altre 200 ore di programmi acquisiti.
La paternità del progetto Zelig TV è della società detentrice del marchio Zelig, Bananas Media Company, in stretta collaborazione con Gut-Smemoranda, gruppo editoriale della nota agenda “Smemo” di Gino e Michele.
In un’intervista per Advertiser.it il direttore generale di Bananas Media Company, Gianluca Palladini parla di obiettivi di medio termine: “Il piano quinquennale su Zelig Tv prevede un investimento tra i 5 e 6 milioni di euro per il primo anno, che vorremmo mantenere per 3 anni. L’obiettivo di share è lo 0,20%, per arrivare a 0,50%, magari su una numerazione più bassa del 243”.
Gli ideatori contano molto sulla base di audience formata dagli oltre 3 milioni di follower di web e social network, i 3 milioni e mezzo di spettatori a Zelig Cabaret e agli spettacoli prodotti da Bananas, nonché gli acquirenti delle 800mila Smemoranda vendute ogni anno.
L’investimento non è limitato al broadcasting, ma comprende anche una web tv i cui contenuti dovrebbero integrare in maniera complementare quelli del canale tv: prove e backstage dei programmi in produzione e altri video esclusivi, in formula premium, come le dirette dal Teatro Zelig e film d’autore. La comunità online su cui Zelig TV conta è di oltre 3 milioni di follower, tra social e siti web, cui si aggiungono i 3 milioni e mezzo di spettatori di Zelig Cabaret e gli acquirenti delle 800 mila agende Smemo vendute ogni anno.
Ad oggi, comunque, il palinsesto televisivo non è ancora definito. Il direttore artistico Giancarlo Bozzo ha parlato di “comicità in primis con interviste a comici, sit-com e sketch-com, e il nuovo varietà Zelig Time con 20 puntate. Ci saranno anche un programma di cucina e uno sui motori, mentre l’informazione sarà affrontata tramite la partnership con Emergency, Diversity e Radioimmaginaria che autogestiranno degli spazi”.
Per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria, è stata incaricata PRS per quella tabellare, mentre per il digital è ancora aperta una gara tra concessionarie. L’aspettativa di Palladini sulla raccolta è tra i 4 e i 6 milioni di euro, provenienti in parte dal canale tv (3,5 milioni), in parte da brand content e sponsorship (2 milioni) e dalla vendita dei contenuti ad altri broadcaster (1 milione). A breve partirà una campagna pubblicitaria del canale del valore di 3 milioni, lanciata su tutti i tipi di media: web, social, out of home, stampa, televisione e persino negli 80 punti vendita C’Art, catena di proprietà di Gut Edizioni. (V.D. per NL)