Sono tantissimi gli italiani interessati all’informazione di carattere locale e la ricercano principalmente nei servizi delle Tv locali, oltre che in quelli regionali della Tv pubblica. Questa la fotografia che emerge dello studio AgCom pubblicato sul portale dell’Autorità lo scorso 27 luglio, teso “ad approfondire le caratteristiche e le dinamiche della domanda di contenuti e servizi di informazione locale in Italia, attraverso la misurazione della fruizione dei vari mezzi di comunicazione utilizzati per informarsi”.
L’analisi, condotta su un campione di 14mila individui rappresentativo della popolazione superiore ai 14 anni, rivela che “I cittadini italiani cercano spesso informazioni mirate, circoscritte al territorio e alle specifiche realtà locali in cui vivono. Più dell’80% degli italiani, infatti, dichiara di servirsi di canali televisivi, emittenti radio, quotidiani o Internet (ad esempio, social network, siti, app, motori di ricerca) per avere informazioni locali, ossia notizie riguardanti avvenimenti e news – siano esse di cronaca, politica, economia, sport, tempo libero ecc. – della regione, provincia o comune in cui risiede”.
Se è vero che “più di tre quarti dei cittadini italiani (l’86%) è alla ricerca di informazioni a carattere locale, indipendentemente dal mezzo utilizzato per informarsi”, è altrettanto vero che nel soddisfare questo tipo di domanda di le emittenti locali hanno un ruolo fondamentale: le Tv locali sono sempre nei primi tre posti (al primo posto in 7 regioni) tra i mezzi preferiti dagli utenti. Più nel dettaglio, le tv locali nel loro complesso rappresentano la prima fonte informativa in Toscana (59%), Molise (76%), Puglia (60%), Calabria (44%), Liguria (55%), Sicilia (46%) e Sardegna (68%); rappresentano, invece, la seconda fonte informativa in Lombardia (35%), Veneto (46%), Abruzzo (50%), Campania (39%), Basilicata (49%), Friuli Venezia Giulia (53%), Emilia Romagna (35%).
Aeranti-Corallo, ente che racchiude le principali associazioni di categoria delle emittenti radiotelevisive locali, è intervenuta a sottolineare l’importanza dei dati, “che confermano il ruolo delle tv locali sul territorio, pur nell’attuale contesto di forte crisi del settore” (V. D. per NL)