Telefonia. Contratti da 30 a 28 giorni, sanzione da 500.000 euro da Antitrust a Wind per pratiche commerciali scorrette
L’Antitrust ha irrogato a Wind una multa di 500.000 euro, per aver adottato pratiche commerciali scorrette in occasione della riduzione del periodo di rinnovo delle offerte di telefonia fissa sottoscritte dai propri clienti da 30 a 28 giorni. In particolare, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha accertato la scorrettezza della condotta della società […]
Radio. Agcom dà l’assenso al trasferimento di proprietà di Radio Subasio e Radio Aut a Mediaset. I contorni dell’operazione
Attraverso la Delibera n N. 273/17/CONS, recante la verifica ai sensi dell’art. 43 c. 1 del D. Lgs. 177/2005 in merito alla operazione di concentrazione realizzata attraverso l’acquisizione dell’intero capitale sociale delle s.r.l. Radio Subasio e Radio Aut da parte della s.p.a. Radio Mediaset, l’Autorità per la garanzie nelle comunicazioni ha ritenuto non avviare l’istruttoria […]
Radio e Tv, Mise: scomparsa Marina Verna. Favorì il passaggio da un ministero chiuso ad uno aperto al dialogo ed alla mediazione
Sabato 2 settembre, Marina Verna, già dirigente della DGSCERP del Ministero dello Sviluppo Economico dipartimento Comunicazioni è morta a 62 anni, dopo una lunga malattia. Marina Verna Laureata in Giurisprudenza, dopo aver conseguito l’abilitazione allo svolgimento della professione di avvocato assunse via via ruoli sempre più importanti presso il dicastero che all’origine fu delle Poste […]
Radio digitale. In Svizzera sale al 57%, anche se gli utenti non smettono di usare quella tradizionale
Dopo uno switch over digitale della radio in Norvegia particolarmente coraggioso (e forse temerario, dato il mal contento degli utenti e le perplessità dei broadcaster che avrebbero preferito un connubio più robusto con l’IP radio), anche la Svizzera procede nella direzione del passaggio al DAB+ entro il 2024, gradualmente eliminando le frequenze FM dal 2020 […]
Radio 4.0. Broadcasters USA su Rapporto Miller: ok generazione Z persa, ma giovani crescono. Problema semmai è “evolvere per non morire”
Continua a far discutere il cd. “Rapporto Miller“, lo studio della New York University del prof. Larry Miller, personalità riconosciuta in tema di new media ed in particolare di streaming on demand. Ricordiamo che le criticità principali avanzate da Miller riguardavano la totale perdita tra gli ascoltatori radiofonici della cd. “Generazione Z”, cioè i nati […]