Alla fine è prevalsa la cautela e la stragrande maggioranza dei fornitori di contenuti nelle regioni interessate parteciperà al bando (che scade dopodomani) relativo alla procedura finalizzata alla formazione delle graduatorie regionali dei fornitori di servizi di media audiovisivi che saranno utilizzate per l’individuazione dei soggetti che hanno diritto di essere trasportati sulle frequenze coordinate assegnate agli operatori di rete in ambito locale nelle regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sardegna, in attuazione dell’art.6, commi 9-ter e 9-quater del suddetto decreto.
Scade dopodomani il termine per la presentazione delle domande per la partecipazione al bando per le graduatorie degli operatori di rete locale relativamente alle nuove frequenze coordinate attribuite all’Italia, cioè non interferenti con i paesi confinanti.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sostiene la necessità di una riforma che interrompa il monopolio della SIAE nel mercato della gestione dei diritti d’autore in quanto lesivo sia della libertà di iniziativa economica che di quella decisionale degli autori.