I dati ADS (Accertamenti Diffusione Stampa) comunicati in questi giorni parlano chiaro: secondo quanto diffuso Il Sole 24 Ore è il primo quotidiano digitale assoluto in Italia e il secondo quotidiano nazionale per diffusione totale carta + digital (dopo il Corriere della Sera e prima di Repubblica), un successo che rappresenta l’interessante epilogo di un anno in crescita.
È previsto per l’11 marzo il riscontro dell’Antitrust europea riguardo alla possibile fusione tra Wind e 3 Italia. Dalla commissione UE timore per un possibile aumento dei prezzi.
Attraverso la delibera n. 35/16/CONS del 28/01/2016, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha introdotto modifiche ed integrazioni al regolamento recante la nuova disciplina della fase di avvio delle trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale, di cui alla delibera n. 664/09/CONS, come modificata dalla delibera n. 567/13/CONS.
Facebook, Google, Amazon: le proposte e i pilastri che renderanno effettivo il piano antievasivo. Per il mese di aprile è prevista l’adozione delle nuove normative al fine di contrastare le pratiche fiscali aggressive delle multinazionali del web.
Pubblicata ieri, dal Ministero dello Sviluppo Economico, la determina che conclude la procedura di rottamazione delle frequenze interferenti anche per la regione Toscana.
Pubblicata ieri sul sito di Agcom la delibera n. 36/16/CONS datata al 28 gennaio scorso. Il testo avvia, secondo quanto previsto dal regolamento della delibera 35/16/CONS, il procedimento per l’estensione della “pianificazione per il servizio di radiodiffusione sonora in tecnica digitale DAB+” ai bacini di servizio nei bacini nn. 22 (Roma, Frosinone, Latina, Rieti), 28 (Avellino, Benevento), 29 (Napoli, Caserta), 30 (Salerno), 33 (Potenza, Matera), 34 (Catanzaro, Cosenza, Crotone), 35 (Reggio Calabria, Vibo Valentia, Catania, Messina, Siracusa) e 37 (Palermo, Trapani).
Lo scorso 5 febbraio, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato la determina relativa alla conclusione del processo di rottamazione delle frequenze per la regione Lombardia.
Concluse le procedure per la Lombardia e la Toscana relative alla presentazione delle domande volte ad ottenere le misure economiche di natura compensativa per il rilascio volontario delle frequenze televisive interferenti ai sensi del D.M. 17/04/2015, attuativo dell’art. 6, c. 9, del D.L. 145/2013, convertito dalla L. 9/2014, come modificata dall’articolo 1, comma 147, della L. 190/2014.