«Il problema merita di essere affrontato in modo più ampio, nazionale, ma non mi pare che sia nel calendario del governo».
Il 2016 sarà l’anno della radiofonia. Ma non per il pur previsto incremento della raccolta pubblicitaria, che si stima confermerà la progressione registrata nel 2015 (oltre il 10%), quanto per lo tsunami provocato dall’ingresso di Mediaset in Finelco, il più importante gruppo radiofonico privato italiano, in cui gravitano Radio 105, RMC, Virgin Radio e in cui s’integreranno le emittenti del Biscione, R 101 e GBR.