Il recente caso giudiziario dell’emittente emiliana Teleducato, colpita da provvedimenti restrittivi del Tribunale di Parma a seguito di un procedimento penale per presunta truffa aggravata ai danni dello Stato e falsità ideologica in capo all’amministratore, nell’ambito delle domande per l’ottenimento dei contributi ex L. 448/1998 stanziati per la regione Emilia Romagna,
riformati la scorsa settimana dal Tribunale del Riesame, suggerisce l’opportunità di un intervento legislativo per dipanare le eccessive zone d’ombre di una regolamentazione contraddittoria, discrezionale e farraginosa.