Tutto come previsto: il piano di attribuzione della numerazione automatica dei canali del digitale terrestre va bene così com’è. O almeno vanno bene le attribuzioni ai player nazionali dei numeri inferiori al 10, anche se la posizione di DeeJay Tv (appena acquistata per 17 mln di euro dal gruppo Discovery) su LCN 9 è controversa, attesa la sua impostazione editoriale che, "a marzo 2010 non aveva caratteristiche prevalentemente generaliste" (al contrario di MTV LCN 8, che "aveva caratteristiche sostanzialmente generaliste").
"Ad ora l’adesione allo sciopero di oggi, proclamato da Slc-Cgil e Uilcom-Uil a La7, sarebbe superiore al 60%, con punte del 90% presso gli studi di Via Novaro a Roma". Così dichiara Barbara Apuzzo, segretaria nazionale Slc Cgil.
Con recente sentenza il TAR Lazio ha compiutamente trattato la vexata quaestio relativa all’incompetenza degli organi periferici del Ministero dello Sviluppo Economico ad adottare ordini di disattivazione dei diffusori FM in via non transitoria.
"Il controllo di Mediaset non è in discussione". Pier Silvio Berlusconi, neo a.d. di Mediaset (al posto di Giuliano Adreani che rimane presidente di Pubblitalia), lo vuole dire chiaro "anche al mercato" dopo le improbabili ipotesi di un interesse di Vivendi e un incontro del padre con Rupert Murdoch avvenuto lunedì sera nella villa di Arcore, presente anche lui e l’altro ‘delfino’ Lachlan Murdoch (che sembra aver scalzato il fratello James nella gestione degli affari televisivi europei dell’azionista di riferimento di Sky).
L’acquisizione dell’emittente diretta da Linus, avvenuta lo scorso 1° febbraio per 17 mln di euro, ha permesso al gruppo Discovery di mettere le mani nel comparto generalista, cambiando pelle alla ingrigita programmazione (anche al fine di non rischiare la perdita dell’essenziale LCN 9).