Storiche tv private sarde alle prese con la crisi e il ridimensionamento: i sindacati lanciano l’allarme. "Ancora non si è spento l’eco dell’ultima vertenza nel settore – denuncia Tonino Ortega, segretario generale Uilcom Sardegna – che in queste ore Videolina apre le procedure di mobilità, con la prospettiva di licenziamento di metà del personale tra giornalisti, impiegati e tecnici di produzione".
E’ affidata a una decina di persone, che si incontrano ‘de visu’ solo "quattro o al massimo cinque volte l’anno", tutta la comunicazione della Lega Nord.