Chiusura 2014 con il botto per il gruppo capitanato da Isabelle Harvie-Watt Clavarino: l’incremento del billing – ossia dei budget pubblicitari delle agenzie media – si attesterebbe attorno al +40%, a quota 347 mln di euro contro i 247 del 2013.
Il governo sarebbe pronto a concedere una proroga di quattro mesi per la liberazione delle frequenze incompatibili con le emissioni estere nelle more di conseguirne una liberazione, se non giudiziariamente indolore, quantomeno limitata quanto a danni prodotti attraverso un aumento degli indennizzi.
Il CdA di Arnoldo Mondadori ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2014. Migliorano i periodici, mentre libri e soprattutto radio rimangono in affanno. Prevista comunque la chiusura dell’esercizio in pareggio.