Ieri a loro, oggi a noi. Domani, si vedrà. Così si può riassumere la vicenda Google vs tutti gli altri (media).
Alle volte può capitare che i ruoli si invertano e che sia un giudice ad essere, eccezionalmente, parte di un processo.
“Il 2014 non sarà l’anno della ripresa. Il rischio è che il mercato si deteriori in autunno; speriamo in un rimbalzo tecnico nel 2015, cavalcando l’Expo.
I primatisti di ieri del mercato pubblicitario, stracciati da competitor di oggi, che operano su un piano tecnologico imparagonabile al loro, lanciano l’allarme cercando di coalizzarsi contro il nemico comune, rappresentato dall’insidioso ed inafferrabile Google.
A nome degli editori di tutto il mondo, Carlo De Benedetti lancia da Torino un grido d’allarme alle istituzioni, a cominciare dal Parlamento Europeo: "Google fa paura. Non a me, ma a tutti. Stiamo attenti, perché con le oligarchie digitali è a rischio la democrazia".
Il Cda Rai avrebbe dato il via libera alla nomina di Paola Marchesini (attualmente vice direttore della Radio) a direttore di Radio 2, alla nomina di Silvia Calandrelli a direttore della neonata Rai Cultura (frutto della fusione della direzione di Rai 5, Rai Educazione e Rai Storia).