Rammentate la litania dei celebratori del digitale terrestre? Una “grande opportunità”, una “svolta epocale”, un “salto nel futuro” e via via con stornelli di differente intensità.
"Le idee degli economisti e dei filosofi politici, così quelle giuste come quelle sbagliate, sono più potenti di quanto comunemente si crede. In realtà il mondo è governato da poche cose all’infuori di quelle. Gli uomini della pratica, i quali si credono affatto liberi da ogni influenza intellettuale, sono spesso schiavi di qualche economista defunto". (John M. Keynes).
Ventimila posti a rischio nel settore audiovisivo se non si pone un argine alla pirateria. L’allarme e’ stato lanciato dal presidente di Confindustria Radio Televisioni, Rodolfo de Laurentiis, durante il workshop “Copyright Online: nuove regole per nuovi scenari digitali“, un convegno organizzato proprio da Confindustria Radio Televisioni.
Nella seduta del 29 gennaio 2014, la Commissione istituita dalla legge del 31 dicembre 2012, n. 233 per l’individuazione dell’equo compenso nel lavoro giornalistico nell’ambito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, ha individuato, con propria delibera, i criteri per la definizione dell’ambito di applicazione dell’equo compenso.
Un gruppo di giornalisti e sindacalisti della defunta emittente radio-televisiva statale greca Ert, chiusa per decisione del governo nel giugno dell’anno scorso, hanno annunciato oggi di aver cominciato le trasmissioni di una nuova Tv digitale denominata ‘Ertopen’.
L’operatore di telecomunicazioni russo Rostelecom ha sospeso le trasmissione del canale televisivo Dozhd, considerato d’ opposizione. Lo ha riferito il rappresentante di Rostelecom Valery Kostarev.
"Ho chiesto che il viceministro allo Sviluppo economico, Antonio Catricala’, venga al piu’ presto in commissione Lavori pubblici a riferire su tempi e metodo dell’asta per le frequenze del digitale annunciata per la prossima settimana".