E’ nato “Gi”, testata on line indipendente e realizzata da giornalisti volontari. “Gi” sta per Genio italiano, inteso come l’insieme del talento, punto di forza di molta parte del popolo italiano, molto spesso tenuto in poca considerazione e in molti casi tenuto in ombra perché non dispone di canali di comunicazione attenti e privilegiati.
Il giornalista, professione ambita da tanti destinati alla disoccupazione, e’ la peggiore al mondo, insieme a militari e boscaioli.