Le vicende della radio digitale in Europa sembrano rispecchiare le regole di una legge di mercato rovesciata: mentre gli ascoltatori-utenti non si sognano nemmeno di abbandonare la cara vecchia FM (afflitti come sono da problemi finanziari sempre più gravi), tutta una serie di soggetti istituzionali ed economici continuano a spingere verso il cambiamento, evocando mirabolanti vantaggi nell’adozione delle nuove tecnologie.