Ammesso (e purtroppo non concesso) che si riesca a mettere insieme un governo prima di nuove elezioni, negli inevitabili patti politici che si stringeranno per le indispensabili alleanze avrà un grande peso la questione delle frequenze televisive.
Giornalisti professionisti e pubblicisti equiparati. Almeno per quanto riguarda il segreto professionale. La proposta arriva dalla Commissione parlamentare antimafia nella sua relazione finale al Parlamento a chiusura della legislatura.
Tornano on-air le tv locali lombarde Telemonteneve di Livigno (Sondrio, chiusa il 17 dicembre scorso) e Televalassina di Asso (Como, chiusa il 18 dicembre) non utilmente collocate nella graduatoria ministeriale del bando che aveva riassegnato le frequenze per la tv digitale terrestre.
E’ stato pubblicato sul sito dell’Agcom il testo della Delibera n. 237/13/CONS, recante il "Nuovo piano di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre, in chiaro e a pagamento, modalità di attribuzione dei numeri ai fornitori di servizi di media audiovisivi autorizzati alla diffusione di contenuti audiovisivi in tecnica digitale terrestre e relative condizioni di utilizzo".