Dodici anni e più dopo l’emanazione della prima normativa sull’argomento (Delibera 216/00/CONS), si torna a parlare di rendere disponibile ai consumatori un singolo apparecchio che sia in grado di ricevere tutte le piattaforme televisive digitali, libere o ad accesso condizionato: ovvero del mitico decoder unico, cavallo di battaglia delle associazioni dei consumatori e bestia nera di operatori e regolatori.