Visti agli occhi dei nostri vicini di casa europei, certe volte, noi italiani dobbiamo sembrare davvero un popolo antidiluviano.
L’asta delle frequenze Tv, frutto del cosiddetto dividendo digitale, si farà entro dicembre. Lo ha detto il ministro per lo sviluppo economico, Corrado Passera in una intervista a la Repubblica.
Il mercato pubblicitario italiano 2012 chiuderà in calo dell’8,4% per un investimento complessivo di 7,5 miliardi di euro. Trend negativo per il 2013.
Tale proposta (attualmente all’esame della Commissione ambiente della Camera, in terza lettura), denuncia l’associazione Aeranti-Corallo, “contiene una norma che, qualora venisse approvata, introdurrebbe a carico degli operatori di rete radiotelevisivi e dei concessionari radiofonici" nuovi gravosi oneri economici.
Gli operatori della telefonia mobile dovrebbero mettere in comune le frequenze e le reti per la nuova rete a larga banda. Lo ha detto Maximo Ibarra, Ad di Wind, parlando con i giornalisti a margine del convegno Italia+Smart in corso a Capri.
Nell’infinito dibattito su quale medium, tra internet e televisione, sarà in grado di imporre i propri modelli all’altro, arrivano ogni giorno nuovi e apparentemente contraddittori dati su cui discutere.
Una stazione radio delle forza armate Usa, costruita in una riserva naturale a Niscemi, e’ stata sequestrata dalla magistratura per violazione delle leggi sull’ambiente.
Un’azione di disturbo dell’Iran ha provocato – ieri e l’altro ieri – l’oscuramento totale o parziale del segnale di alcune emittenti diffuse dai satelliti di Eutelsat.
”Dai controlli periodici di Rai Way riguardanti sul segnale digitale terrestre in Basilicata, e’ risultato che il territorio e’ servito da una ‘buona’ copertura complessiva”.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito le modalità di chiusura delle liti ultradecennali pendenti presso la Commissione tributaria centrale.