”Escludo qualsiasi interesse da parte nostra, ma se posso dire una cosa, mi sembra difficile pensare che, magari dall’estero, oggi un investitore possa essere interessato a un’azienda italiana del settore media”.
Dal beauty contest al flop contest. E’ stato il cavallo di battaglia del Pd per intere settimane e un modo per tenere sotto scacco Silvio Berlusconi, ma ora la trasformazione dell’assegnazione gratuita delle frequenze tv in asta a pagamento rischia seriamente il fiasco.