I provvedimenti cautelari (n. 1.130, 1.131 e 1.132) con i quali il Tar Lazio ha sospeso il decreto 23/01/2012 del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, avente ad oggetto l’attribuzione delle misure compensative finalizzate al volontario rilascio di porzioni di spettro funzionali alla liberazione delle frequenze nella banda 790-862 MHz (canali 61-69) non hanno colto di sorpresa gli addetti ai lavori, anzi erano facilmente prevedibili.
L’esposto alla Procura di Pordenone nei confronti di una piattaforma online, che non è testata registrata, in cui gli utenti possono caricare video che riguardano anche fatti di politica e cronaca.
La radio anglofona World Radio Switzerland (WRS) è minacciata: la SSR che la finanzia sta considerando di separarsene, in quanto il servizio anglofono non avrebbe più posto nell’offerta di base della SSR.