E’ partita l’indagine Radio Monitor condotta da GFK Eurisko alla quale hanno aderito oltre 250 emittenti locali (più o meno lo stesso numero di Audiradio) e 13 emittenti nazionali, che insieme rappresentano certamente una percentuale molto consistente dell’ascolto radiofonico, vicina all’80% secondo i dati dell’ultima Audiradio.
"La decisione di emendare il Codice delle comunicazioni, introducendo il divieto di trasferimento e di affitto delle frequenze originariamente ottenute a titolo gratuito, non tiene assolutamente in considerazione della precipua realtà italiana".
«Se sarà confermata la notizia che il milleproroghe non conterrà emendamenti per la definizione dello stanziamento a favore dell’editoria, occorrerà trovare subito la via di un provvedimento d’urgenza per coprire un buco altrimenti letale per decine di testate giornalistiche e qualche migliaia di posti di lavoro».
La web tv in Italia è cresciuta ed è diventata matura. Con 590 esperienze di televisione digitale realizzata dal basso, il settore rappresenta ormai un grosso segmento di cittadinanza attiva e in alcuni casi comincia a saper fare impresa e a realizzare profitti.
“Sono convinto che quella di La7 sia una buona televisione, così come lo è Rai3, e non credo c’entri l’antiberlusconismo”. Lo ha detto il direttore della rete, Paolo Ruffini, presentando ‘Le invasioni barbariche’.
Ieri il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera ha annunciato nel corso del question time alla Camera che venerdì 20 gennaio la complessa vicenda dell’assegnazione del dividendo interno DTT sarà in consiglio dei ministri.