C’è chi dice che il tramonto di Rupert Murdoch, lo squalo, il più grande, ricco e potente tycoon dell’informazione mai esistito sulla faccia della terra, sia cominciato.
On line il nuovo bollettino della Autorità garante per la concorrenza ed il mercato
Un avviso di garanzia, in cui si ipotizza il reato di simulazione di reato, è stata notificato ieri, a Roma, al giornalista di Televideo Rai, Nello Rega – autore del libro «Diversi e divisi» sulla convivenza fra islamici e cristiani – in relazione al colpo di pistola sparato contro la sua automobile la notte del 7 gennaio scorso, a pochi chilometri da Potenza.
«La trasmissione si intitolerà Servizio pubblico, credo di sì». Così Michele Santoro, intervenuto oggi a 24 Mattino su Radio 24 per parlare della nuova trasmissione in partenza il 3 novembre svela una novità sul titolo.
Quando ce ne occupammo qualche mese fa, il nuovo regime delle incompatibilità per i giudici tributari che avrebbe dovuto entrare a regime in questo mese, veniva stigmatizzato negativamente dai primi commentatori (noi compresi), temendo l’effetto di un collasso dei giudizi.
Social shopping, o meglio daily deals (acquisti del giorno): un’altra idea vincente per sfruttare la rete a fini di business. Attivi dal 2009 negli USA, questi servizi sono sbarcati già da un po’ anche in Italia, con il leader mondiale Groupon a fare da apripista.
Dal 17 novembre, infatti, si avviera’ nella regione il passaggio dal sistema analogico al digitale terrestre. "La Giunta Regionale – afferma l’assessore alle infrastrutture tecnologiche immateriali Stefano Vinti -, ha messo in campo molte misure per accompagnare questa delicata fase, coinvolgendo tutti i soggetti che partecipano al passaggio, dagli Enti Locali agli utenti, alle imprese, ai lavoratori chiamati materialmente ad intervenire".
Che, come la tv, anche la radio stia cambiando, seguendo un processo sempre più marcato di ibridazione con il web e con il medium televisivo stesso, non è certo una novità.
Da qualche giorno è tornata a trasmettere per l’estero l’emittente governativa Radio Televisione Libica sulla frequenza 11600 kHz delle onde corte. I programmi della stazione iniziano alle ore 18 e durano un paio di ore. (R.R. per NL)
La Cei dice no ai tagli delle agevolazioni e del sostegno pubblico all’editoria, poichè mettono «a rischio di sopravvivenza decine e decine di testate, e quindi centinaia di posti di lavoro», oltre a determinare «un impoverimento del pluralismo informativo, del dibattito pubblico, del patrimonio culturale e informativo del Paese».