Sky ha rinunciato alla partecipazione al beauty contest. Tempi lunghi per la conclusione della procedura che favoriscono i superplayer già esistenti (Mediaset e RAI), la motivazione addotta.
”In un momento in cui si chiedono salti mortali ai cittadini con misure che incidono sulla proprieta’ immobiliare e sulle pensioni sarebbe opportuno ripensare l’assegnazione delle frequenze digitali televisive evitando di regalarle agli attuali soggetti che sono stati protagonisti in questi anni del duopolio televisivo”.
‘Qui Radio Londra’, il programma di Giuliano Ferrara in onda su Rai1 nella pregiata fascia tra il Tg1 e l’access prime time, si avvia verso la chiusura.
Confindustria, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai, Adiconsum, Adoc, Associazione consumatori utenti, Cittadinanza attiva, Federconsumatori, Movimento difesa del cittadino: sono le associazioni che hanno sottoscritto un protocollo con la Regione Marche in vista dello switch off.
Un social network dopo l’altro: dopo il successo italiano di Facebook, sembra sia arrivato il momento di Twitter: il recente esordio in rete del neoministro degli Esteri Terzi è solo la punta dell’iceberg del nuovo fenomeno, che ha coinvolto recentemente due grandi categorie di persone già protagoniste dell’arena dei media tradizionali: politici e giornalisti.
Con risoluzione l’Agenzia delle Entrate ha precisato che i proventi conseguiti dagli organismi di mediazione istituiti dai consigli degli ordini degli avvocati, sia che costituiscano dipartimenti degli stessi consigli, sia che si configurino come enti autonomi, sono sempre fiscalmente rilevanti ai fini Iva e Ires.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 275 del 25/11/2011 è stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che prevede, fra l’altro, il differimento del versamento di 17 punti percentuali dell’acconto Irpef dovuto per il periodo d’imposta 2011.
Sono oltre 2 milioni e 300.000 i domini Internet con il marchio ‘.it’ registrati ad oggi. E’ questo uno dei dati divulgato al meeting annuale del Registro.it, l’anagrafe dei domini a targa nazionale che ha il suo quartier generale all’Istituto di informatica e telematica (Iit) del Cnr di Pisa.
"Oggi che con la crisi si raschia il barile, viene più di un dubbio pensando che stiamo dando gratuitamente le frequenze, anche se questo avviene in tutta Europa. Comunque, è troppo tardi per tornare indietro anche perché il bando è ben avviato e poi l’Italia rischierebbe un’altra infrazione da parte dell’Ue”.
Luca Montrone, presidente dell’associazione di emittenti locali Alpi e del Gruppo Telenorba, suggerisce al Governo, e in particolare al nuovo sottosegretario alla Comunicazione Paolo Peluffo, di togliere il tetto di raccolta pubblicitaria imposto alla Rai e di mettere all’asta le nuove quattro reti digitali.