"La notizia che il nuovo Governo potrebbe rivedere il bando “beauty contest” trasformandolo in una gara a pagamento, non sposta il problema alle TV Locali che perderebbero altre 6 frequenze dopo le 9 vendute nella gara del “dividendo esterno” assegnate alle Telecom per la banda larga in mobilità".
"L’emittenza televisiva locale è ormai allo stremo. Decine di televisioni che occupano oltre diecimila addetti, già indebolite dal passaggio al digitale terrestre, provate dalla critica situazione economica del Paese che ha determinato il crollo delle risorse pubblicitarie, rischiano ora la chiusura in quanto private dell’ utilizzo delle frequenze a causa della politica di assegnazione dal Governo uscente".
Così l’ex premier durante una pausa del processo Mills. Silvio Berlusconi, informa il quotidiano MF, ha aggiunto che ormai "i costi per il contenuto delle frequenze superano grandemente i ritorni che si possono avere.