La seconda Corte d’Appello civile di Milano ha condannato il biscione a pagare alla Cir complessivamente 560 milioni, tra capitale, interessi legali dall’ottobre 2009 e spese legali, come risarcimento per i danni causati a Carlo De Benedetti dalla corruzione giudiziaria che nel 1991 inquinò l’ultima pagina della cosidetta guerra di Segrate per il controllo della prima casa editrice italiana, la Mondadori.
E’ finita. Il digitale terrestre, fortemente voluto dai superplayer analogici – per cercare di frenare lo sgretolamento di un vecchio modello tv che non riusciva più a difendere la posizione dominante conseguita – e appoggiato sciaguratamente da miopi associazioni di emittenti locali, sta presentando il conto.
Roberto Viola, Segretario generale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e vicepresidente del Radio Spectrum Policy Group della Commissione Europea, in un suo recente intervento ha ancora una volta attirato l’attenzione sulle sempre maggiori esigenze che la larga banda mobile presenta in termini di spettro radio.