Il disaccordo tra i soci ha ucciso definitamene Audiradio: la società di rilevazione dell’audience radiofonica si scioglie, lasciando l’amara assenza di dati e un sistema tutto da rifare.
C’è una buona e una cattiva notizia. Iniziamo da quella buona. Emilio Fede, ottant’anni domani (auguri!), storico direttore del Tg4, già coinvolto negli ultimi due anni in quasi tutti i polveroni a sfondo sessuale del Premier è stato ospite ieri della trasmissione radio “La Zanzara”, condotta su Radio 24 dal giornalista Giuseppe Cruciani.
Aziende in crisi, licenziamenti a catena, carriere soffocate: purtroppo la cruda realtà può invadere la nostra vita, distruggerci progetti e bruciare l’autostima. La soluzione è in noi: reagire o subire?
Un giornalista precario di 41 anni si è tolto la vita nel giardino di una villetta della sua famiglia a Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi.
“Il Consiglio Nazionale della Stampa Italiana denuncia come la vicenda P4-Bisignani rappresenti una vera emergenza democratica il cui epicentro è il mondo dell’informazione".
La Corte di Cassazione conferma il proprio orientamento in base al quale il prestanome che non abbia facoltà gestorie della società ha un titolo di responsabilità mitigato nell’ambito del reato di omessa dichiarazione dei redditi, con interessanti risvolti in tema di doveri connessi alla rappresentanza societaria.
Da ieri stanno pervenendo decine di comunicazioni di avvio di procedimenti per la revoca delle attribuzioni LCN della tv digitale terrestre agli indirizzi di fornitori di contenuti DTT dell’AT3 che, secondo gli Ispettorati Territoriali del MSE-Com che hanno condotto misure nei mesi di aprile maggio 2011, non ne avrebbero fatto uso nei termini di legge.