La televisione piange la scomparsa di Giorgio Medail, giornalista, scrittore, autore televisivo, morto a soli 65 anni dopo lunga malattia la notte scorsa a Milano.
L’Agcom in vista della definizione delle nuove regole a tutela del diritto d’autore dà voce alla consultazione pubblica attraverso un ciclo di audizioni volto al recepimento di commenti e critiche da parte di tutti gli utenti di internet.
Anche il New York Times si arrenderà presto al potere del paywall. Anzi, prestissimo. Dal prossimo 28 marzo anche la versione online del giornale generalista più famoso del mondo diverrà a pagamento.
“La pubblicità ha sempre preso spunto dalla realtà: in origine fonti ispiratrici erano l’arte e la musica, mentre negli ultimi decenni la pubblicità trae sempre più ispirazione dai media e, nello specifico, dalla televisione”.
Per alcuni è rimasto un software impareggiabile. Per altri è diventato comunque parte della storia di internet. Quella recente storia che ha modificato in modo immanente il mercato della musica e il concetto di condivisione dei file.
Si moltiplicano i segnali di cambiamento nel modello di offerta che gli internet provider propongono ai propri utenti.