Il pubblico colto che legge la rivista dell’Università Cattolica di Milano, Vita e Pensiero, deve essere sobbalzato sulla sedia quando ha letto il nome di Fiorello sulla copertina, inserito tra quelli di illustri personaggi come il direttore dell’Osservatore romano o filosofi come Jean-Luc Marion o Charles Taylor e un nugolo di altri cattedratici.
“How we are redefining radio”: così recita il titolo di uno dei capoversi del dossier di presentazione che “Pandora – internet radio” ha preparato per il suo ingresso in borsa alla SEC, l’autorità di controllo statunitense.
Nata nel 2010, in Italia, grazie ad un contributo del Ministero della Gioventù (che per la verità è stato formalmente approvato, ma non è ancora giunto a destinazione), Europocket Tv si presenta nel settore televisivo internettiano come la prima televisione europea per giovani.
L’assestamento del comparto televisivo locale dopo lo switch-off del nord Italia sta producendo effetti impensati.
Il 14 settembre 1940 (quando le prime videocamere a colori erano già in circolazione), grazie all’idea di un inventore americano di origine ungherese, Peter Carl Goldmark, dagli studi Cbs di New York venne mandata in onda la prima trasmissione televisiva a colori della storia.