Azionariato diffuso ed un limite agli investimenti che non possono superare la soglia del 5% del capitale sociale (circa 1.300.000 euro ripartito tra una settantina di soci), a scongiurare condizionamenti sulla linea editoriale.
Lo avevamo scritto poco più di un mese fa: il matrimonio di Cairo con La7, di cui l’azienda del patron del Torino cura la raccolta pubblicitaria, è stato un investimento indovinato.
Come purtroppo prevedibile, il tema più discusso durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario 2011, tenutasi lo scorso 28 gennaio, ha riguardato i lunghi tempi della giustizia.
Da sempre è controverso tra gli studiosi della storia della radiotelevisione privata italiana se il primato della prima rete radiofonica italiana interconnessa sia effettivamente da tributare a
Radio Radicale.