1976, Milano. In una metropoli che si è ripresa a fatica dall’austerity e che cerca di ricostruirsi una tranquillità sociale tra lotte sindacali e movimenti studenteschi distraendosi nelle prime discoteche votate alla disco-music, è il momento magico delle radio libere.
Il 26 novembre, alle 17.00 – in pieno switch-off dell’area tecnica 3 – sono iniziate le regolari trasmissioni del nuovo canale musicale nazionale sul DTT Virginradio TV.
I milanesi sono alle prese con i problemi tecnici (ampiamente annunciati ma, ciononostante, assurdamente sottovalutati) dello switch-off tipici delle aree ad elevata urbanizzazione.