Parlando di CNN, a molti tornano in mente le mitiche trasmissioni in diretta, dalla guerra del Golfo agli attentati dell’11 settembre passando per tutti gli avvenimenti drammatici che hanno segnato nel bene e nel male gli ultimi vent’anni di storia.
Le Regioni esprimono preoccupazioni sulla questione dell’assegnazione delle frequenze alle emittenti locali e sollecitano un confronto a livello politico tra governo e Agcom sull’uso effettivo dei canali.
Cresce, cresce, cresce. Anche durante le vacanze estive. È il web, in Italia, che, sfruttando in buona parte gli strumenti mobili (iPad, palmari e mini-portatili collegati alla rete web tramite penne Usb) – con cui la gente può connettersi persino mentre prende il sole in spiaggia – approfitta del sonnecchiare estivo degli altri media per dar loro una bella spallata.
A volte ritornano. Ma quando succede nel settore delle telecomunicazioni digitali non è detto che sia un successo. Soprattutto se l’esperienza è segnata da un flop non del tutto chiarito.
Il presidente della Ss Lazio, Claudio Lotito, ha ricevuto il via libera dall’Agcom per la realizzazione di un canale tv dedicato al club: il progetto dovrebbe partire a novembre, si chiamera’ Lazio Style e sara’ ospitato sulla piattaforma di Sky Italia, su cui sono gia’ presenti i canali di Milan, Inter, Juve, e Roma.
Archivio S.I.T. Circolare 459 del 30/09/2010 attivazione impianti FM ex art. 74 c. 2 L. 448/2001 – parere D.G.P.G.S.R. Circolare 458 del 29/09/2010 Delibera 475/10/CONS Agcom del 16/09/2010 pubblicata online il 28/09/2010 recante il Piano di assegnazione delle frequenze per il servizio di radiodiffusione televisiva in tecnica digitale nell’A.T. 3, corrispondente al territorio ricomprendente le […]
Il 24 settembre scorso il Consiglio nazionale forense ha approvato – nelle more dell’approvazione del controverso progetto di riforma professionale fermo in Senato – il regolamento recante la disciplina cui saranno soggetti, a partire da giugno del prossimo anno, gli avvocati che vorranno fregiarsi del titolo di specialista in una determinata branca del diritto.
Lo ha stabilito la Corte di Giustizia Europea pronunciandosi sul caso C-550/07 istruito dalla Commissione Europea, riconoscendo il legal privilege – nella specificità dell’ambito di materia in considerazione – al solo avvocato libero professionista.