RMS – Radio Massarosa Sound festeggia i suoi primi trent’anni. Sabato 29 maggio (ore 20) col patrocinio del Comune in piazza del Mercato a Massarosa verrà organizzata una mega festa (ingresso libero) per far rivivere alcuni momenti che hanno segnato il cammino dell’emittente.
Per evitare di incorrere in eventuali sanzioni dell’Antitrust per abuso di posizione dominante, Google, chiamata in causa dagli editori italiani, ha deciso di presentare degli impegni all’Autorita’.
E’ partita oggi la campagna istituzionale di comunicazione promossa dalla Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG) allo scopo di incoraggiare gli inserzionisti pubblicitari ad investire sulla carta stampata.
Sia il sito web Corriere.it, sia la versione mobile dell’omonimo quotidiano si pongono in cima alla classifica dei siti di informazione più visitati nel primo trimestre dell’anno, mentre a seguire si trovano Repubblica e Il Sole 24 ore.
Un’operazione di triangolazione può fruire del regime di non imponibilità anche nel caso in cui sia direttamente il cessionario a concludere il contratto con la terza società residente nell’Ue, a condizione che la stipula sia posta in essere su mandato e in nome del cedente italiano. Così ha precisato l’Agenzia delle Entrate.
Digitalizzazione ed efficienza della Pa, trasparenza e diritto alla riservatezza: sono questi i temi al centro del convegno "La buona trasparenza", in programma al Forum Pa il 17 maggio (dalle ore 15,00 alle 18,00) che verrà introdotto e coordinato dal Presidente dell’Autorità garante, Francesco Pizzetti e al quale interverrà il ministro Renato Brunetta.
Mancano solo 4 giorni, poi le frequenze analogiche di Rai Due e Rete 4 verranno convertite al DTT. La frequenze analogiche attualmente utilizzate da Rai Due, ad esempio, ospiteranno il Mux A, che comprende, oltre al secondo programma, anche Rai Uno, Rai Tre, Rai 4 e Rai News.
"Se non verrà soppresso interamente l’incostituzionale art.20 sulla continuità professionale (gli emendamenti non ci interessano), scenderemo in piazza.
”Qualora i nuovi criteri di pianificazione ipotizzati per l’assegnazione delle frequenze dall’Agcom venissero effettivamente approvati, allora assisteremo a una drastica riduzione gli spazi frequenziali delle tv locali e cio’ comporterebbe la chiusura di moltissime imprese operanti da oltre trentacinque anni, con grave danno per il pluralismo del settore televisivo, per l’informazione sul territorio e per l’occupazione lavorativa nel comparto”.
La Corte di Cassazione, con sentenza 11300/2010, ha accolto il ricorso di alcune case editrici musicali contro la Rai annullando la precedente sentenza della Corte d’Appello di Roma.