Ricordiamo che domattina, su questo sito, sarà disponibile gratuitamente per il download e la trasmissione uno spot di protesta contro la contestata decisione del governo di sopprimere le provvidenze per l’editoria che per oltre venti anni hanno aiutato le emittenti locali a produrre e diffondere informazione libera ed indipendente.
"I contributi a radio e tv erogati nel 2008 parlano chiaro: su un totale di circa 30 mln di euro, il 54,24% sono andati a sei emittenti espressioni di partiti politici; il restante 45,76% è andato a circa 1.200 emittenti tra radio e tv locali".
Sembrava una barzelletta. O almeno qualcuno l’aveva presa come tale. Ed invece, questa mattina, il cda della Rai ha votato a maggioranza la cancellazione dei talk show politici dal palinsesto aziendale nel mese precedente le elezioni regionali.
Giuriamo che sabato, quando abbiamo pubblicato
l’editoriale di questa settimana, non sapevamo ancora di quel che il Pdl aveva combinato a Roma, presentando in ritardo le liste per le regionali in Provincia.
Gestori telefonici e internet provider di nuovo sotto la lente del Garante privacy. L’Autorità ha vietato a tre società che operano nel settore della telefonia e Internet l’uso di dati trattati in modo illecito e ne ha ordinato la cancellazione.
Il Garante privacy ha autorizzato un consorzio di aziende che commercializza preziosi a utilizzare un sistema di sicurezza basato sulla rilevazione delle impronte digitali combinata con una tecnologia di riconoscimento a radiofrequenza (Rfid).
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola e del Ministro per le Politiche Europee, Andrea Ronchi – ha approvato in via definitiva, il d.lgs. di recepimento della direttiva sui servizi di media audiovisivi, già approvata in prima lettura il 17/12/2009.
Internet batte la ‘carta’ negli Usa per quanto riguarda l’informazione ed è il terzo media più diffuso, per leggere e approfondire news, dopo le tv locali e i network televisivi nazionali.
La Commissione Tributaria Provinciale di Roma interpreta, nella sentenza 329/41/09 resa lo scorso 4 settembre, l’art. 68 d.lgs 546/1992 alla stregua di abrogazione implicita dell’ art 15 DPR 602/1973 facendo segnare il passo alle pretese del fisco che dovrà attendere gli esiti del giudizio instaurato.
L’associazione di emittenti radiotelevisive Aeranti-Corallo ci informa della conferenza stampa che si terrà domani, martedì 2 marzo 2010 alle ore 11,30 a Roma, presso l’Hotel Nazionale, Piazza Montecitorio n 131.