Strada ormai sbarrata quella del decreto milleproroghe per scongiurare la chiusura di circa un centinaio di testate cooperative, no profit e di partito.
Il Garante privacy ha chiesto al Ministero dell’interno un rafforzamento delle misure impiegate a tutela dei dati trattati in applicazione dell’Accordo di Schengen, che prevede uno scambio di informazioni tra le banche dati delle forze di polizia dei Paesi aderenti al fine di garantire meglio la sicurezza delle frontiere.
Potrebbe essere decisiva per l’equilibrio televisivo italiano, e in particolare per quello locale, la settimana che ci attende.