Non c’è sempre voglia da parte degli editori di completare la copertura, soprattutto se la spesa (tecnica) non vale l’impresa (commerciale). Così, all’indomani del passaggio dal segnale televisivo analogico a quello digitale terrestre in Valle d’Aosta, la Regione autonoma è costretta a chiedere alle reti tv il miglioramento del servizio.
Sky lancia Sky Selection on demand, la risposta gratuita alle operazione di pay per view di Mediaset sul digitale terrestre e di Telecom Italia (La 7) sul web (IP Tv, con CuboVision).
L’arresto in diretta tv di Piergianni Prosperini fa riflettere. Non per il merito della vicenda, che ovviamente nessuno potrebbe e dovrebbe giudicare, essendo meramente nella fase delle indagini preliminari.
Consultazione relativa alla proposta di adeguamento e innovazione della metodologia dei test di prezzo attualmente utilizzati nell’ambito della delibera 152/02/Cons «Misure atte a garantire la piena applicazione del principio di parita’ di trattamento interna ed esterna da parte degli operatori aventi notevole forza di mercato nella telefonia fissa». (Deliberazione n. 667/09/CONS). (09A14911)
Approvazione della proposta di impegni presentata dalla societa’ «H3G S.p.a.», ai sensi della legge n. 248/2006 con riferimento al procedimento sanzionatorio n. 11/09/DIT. (Deliberazione n. 620/09/CONS). (09A14912)
In Italia la prima stazione radiofonica sperimentale nasce a Milano nel 1923 per mezzo di Erminio Donner Flori, che, interessato a tutte le nuove tecnologie, realizza nella propria casa un laboratorio sperimentale di radiotecnica.
Telecinco (controllata spagnola di Mediaset) acquisirà mediante uno scambio di azioni l’intero capitale sociale di una newco che include il ramo di azienda di Cuatro (rete tv in chiaro di Sogecable, che fa riferimento al quotidiano El País) e contemporaneamente acquisirà una partecipazione del 22% in Digital Plus (sempre del medesimo gruppo editoriale).
Ecco il testo integrale del comunicato del MSE-Com sull’approvazione da parte del Consiglio dei ministri dello Schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva 2007/65/CE (cd. direttiva sui servizi di media audiovisivi).
La Commissione europea (Direzione generale giustizia, libertà e sicurezza) sta conducendo, insieme alla London School of Economics, un’attività di ricerca sui vantaggi economici derivanti dall’introduzione delle cosiddette "Privacy Enhancing Technologies" (PETs) da parte di soggetti pubblici e privati.
Sarà che a Natale siamo tutti più buoni, ma pare che si sia trovato un punto d’accordo tra Microsoft e l’Unione Europea, relativamente alla spinosa questione della diffusione dei browser. Microsoft non potrà più imporre l’uso di Internet Explorer per gli utenti Windows: insomma, la “festa” è finita.