L’esperienza di cinque switch-off (Sardegna, Val d’Aosta, Piemonte occidentale, Trentino Alto Adige, Lazio) fa di tutti noi ormai dei veterani in quanto ad effetti del passaggio al DTT.
Dopo
il messaggio video di Sky sulla
mancata partenza del programma ibridio sat/DTT "Cielo" a causa del mancato rilascio dell’autorizzazione del MSE-Com, dagli uffici del viceministro Paolo Romani fanno sapere che "
il comunicato apparso in video in data odierna al n. 129 del bouquet satellitare di Sky contiene una serie di errori formali e sostanziali su una vicenda avente valenza esclusivamente amministrativa, gestita con assoluta correttezza e trasparenza dal Ministero"."Oggi, 1° dicembre, è iniziato il passaggio al digitale nella Campania con la transizione di Napoli e provincia, Caserta e parte della provincia, con 201 comuni interessati completamente e 129 parzialmente su 551 comuni dell’intera regione.
Se durante l’estate Radio 1 era scesa sotto la soglia psicologica dei 6 milioni e Radio 2 non raggiungeva i 3 milioni e mezzo, al rientro dalle vacanze le principali emittenti Rai hanno riconquistato una buona parte del pubblico perduto.
L’istituto di rilevazione Audiradio ha pubblicato
i dati del 5° bimestre 2009. In attesa di pubblicare la consueta disamina di Nicola Franceschini, annotiamo la classifica dei player nazionali.
Secondo il quotidiano The Independent, il gratuito London Evening Standard conserverà il suo monopolio su Londra solo per un paio di mesi.
Il governo vuole boicottare la discesa sulla terra di Murdoch col programma Cielo, veicolato attraverso il network provider del nemico numero uno di Berlusconi, il Gruppo L’Espresso. Più o meno è questo il succo degli innumerevoli post ed articoli che circolano in queste ore su Internet a riguardo della mancata partenza del contenuto per il digitale terrestre italiano della News Corp., prevista per oggi.
Dal 6 dicembre 2009 le vecchie marche da bollo ed i foglietti di carta bollata per le cambiali non saranno né utilizzabili, né rimborsabili. Fino ad ora, per assolvere l’imposta di bollo, si potevano usare appositi foglietti filigranati (in ben cinquantuno tagli), acquistabili presso le rivendite di tabacchi, oppure applicare la tradizionale marca da bollo sulla cambiale.