In tempi di crisi per tirare avanti la carretta ci vogliono spalle larghe, sacrificio e, nel caso della carta stampata, un cospicuo numero di lettori e di investitori pubblicitari. E con i tempi che corrono, entrambe le categorie sono merce piuttosto rara.
"I cittadini verranno disturbati da una quantità incredibile di telefonate pubblicitarie, anche se non hanno mai dato il loro consenso alle chiamate".
"Una bella notizia che arriva proprio mentre festeggiamo i cinquant’anni di ‘Tutto il calcio minuto per minuto’". Cosi’ Antonio Preziosi, direttore del Giornale Radio Rai e di Radio Uno, commenta l’attribuzione del calcio alla radiofonia pubblica per i campionati di calcio 2010-2011 e 2011-2012.